
Avere un locale, sia esso bar, ristorante, pizzeria etc., comporta delle attenzioni. Queste non riguardano solo il cibo, come spesso e volentieri si tende a pensare, ma riguardano anche aspetti che, seppure trasversali, contribuiscono al racconto di chi sei e di come lavori. Uno tra tutti? Il bagno, senza ombra di dubbio.
Ristorante top, ma hai fatto caso a come si presenta il bagno?
I dettagli fanno la differenza e sì, anche un bagno la fa, eccome se la fa. Forse a primo impatto non ci hai mai pensato o forse non gli hai dato la giusta importanza, ma credimi, la qualità del tuo locale è strettamente collegata anche alla qualità del tuo bagno. Difficile da credere su due piedi, ma ti chiedo di soffermarti un secondo a ragionare: quali sono, secondo te, i fattori che influenzano il cliente nel giudicare il tuo ristorante, ma soprattutto nel giudicarne la sua qualità?
Cucina, atmosfera e…bagno: ecco dove cade lo sguardo della clientela
È inutile negarlo e saremmo falsi a dirti il contrario: senza una buona cucina, un buon drink o un buon aperitivo, il tuo locale perde punti in partenza. I piatti devono essere all’altezza, i drink devono soddisfare i gusti, tutto deve essere frutto di una preparazione ad hoc. Non esiste l’improvvisazione quando si tratta di ristorazione: a ognuno il suo compito, a ognuno la giusta formazione. Appurato che sia la cucina il primo fattore di “giudizio” del cliente, quale sarà il secondo?
Il locale in sé, l’atmosfera che emana, le sensazioni che regala una volta varcata la soglia
Che immagine hai voluto dare al tuo ristorante? Qual è la sua identità? Gli occhi del cliente sono attenti e ciò che si trovano davanti e tutto attorno influisce sulla percezione e sul giudizio finale. Un buon locale deve essere accogliente, ma la sua identità si deve respirare in ogni angolo. Per questo, quindi, il concetto di coerenza è fondamentale! È un lavoro importante, per non dire obbligatorio: senza identità chi sei? Ci hai mai pensato?
Tutto deve avere un senso, tutto deve essere pulito, pena la fuga dei clienti
Forse ti sembrerà banale ma di banale, oggi, non c’è nulla. Cucina e atmosfera fanno tanto, se non quasi tutto, ma è proprio dentro quel “quasi” che si nasconde l’inciampo. Ed ecco che entra in gioco l’ordine, entra in campo la pulizia, che deve essere totale e continuativa. Un locale disordinato, o nel peggiore dei casi sporco, può considerarsi definitivamente fallito. Al di là delle norme vigenti, da seguire per filo e per segno, dovrebbe essere il proprietario il primo a volere ordine e pulizia.
Il bagno parla di te: ecco perché dovresti prestarvi attenzione
In tutto questo racconto il bagno che ruolo assume? Quanto è importante e che cosa dice del tuo locale? Spesso sottovalutato, il bagno in realtà ci dice tantissime cose e spesso lo riesce a fare in un paio di minuti. Un piatto ci mette un po’ per essere giudicato; si attendono gli incastri dei sapori, si sorseggia un po’ di vino e se ne sentono le particelle aromatizzate, si aspetta di arrivare al dolce per poter dare un giudizio complessivo. Il bagno, invece, non conosce attesa: un bagno poco curato rimane un bagno poco curato.
Con un bagno mediocre ti giochi la reputazione
Non deve essere per forza sporco (questo sarebbe l’apice della gravità); basta un bagno mediocre per giocarti l’immagine del locale. In questo ambiente l’attenzione deve essere massima: non si tratta solo di pulizia, ma si parla di “aspetto” generale. Il modo in cui si presenta il bagno la dice lunghissima su come gestisci tutto il resto, cucina compresa. Ti sei reso conto che tutto ha una logica e tutto è un cerchio che si ricongiunge all’infinito? Un meccanismo perfetto dove al mancare di un tassello, comincia a crollare tutto il resto.
Stile e coerenza
Ricordi la questione dell’identità visiva? Ecco, anche nel caso del bagno questa ritorna. Il punto è uno solo: non devi vedere la toilette come “luogo a sé”, ma lo devi percepire come parte integrante di un racconto più grande. Cerca di mantenere lo stile che hai pensato e per il locale anche nel bagno: i clienti ci fanno caso, fidati! Non puoi avere una pizzeria moderna e un bagno che “sa” di naftalina!
Non lasciare lavori in sospeso
Quanto può essere fastidioso entrare in un bagno e trovare mattonelle rotte, luci con fili scoperti, muri crepati e lavori palesemente da finire? Ecco, se vuoi evitare che i clienti lascino recensioni negative sul locale a causa del bagno, dai loro un’esperienza positiva su ogni fronte!
Tieni sotto controllo la temperatura
Molti non ci pensano, ma anche la temperatura gioca un ruolo importante all’interno di un locale. In inverno, ad esempio, quanto può essere traumatico entrare in un bagno congelato? O in estate, al contrario, soffocare dentro un ambiente angusto? Cerca di curare anche questo aspetto, spesso sottovalutato ma importantissimo: offri la giusta temperatura per ogni stagione.
La pulizia è obbligatoria
Non lasciare che la serata prenda il sopravvento su tutto il resto. Così facendo rischierai di dimenticarti completamente della gestione del bagno e a fine serata ti ritroverai un vero inferno da sistemare. Carta igienica finita, bidone colmo di spazzatura, acqua in terra, lavandino sporco, a volte scarico otturato. Insomma, cerca di prestare attenzione e ogni tot ore manda qualche addetto alla pulizia (necessario!) a fare il change e dare una rapida pulita. In questo modo assicurerai ai tuoi clienti igiene costante e ordine: ricordi i dettagli che fanno la differenza?
Ora che hai a mente tutte queste informazioni, ti immaginiamo davanti all’ingresso del bagno del tuo locale a prendere appunti: l’ambiente soddisfa tutti i requisiti? C’è qualcosa che dovresti migliorare? Pensaci, sei ancora in tempo per fare il tuo dovere: il cliente lo noterà.
..Ultimo consiglio e poi ti lasciamo andare al tuo lavoro: Il bagno NON è un deposito, quindi via sedie, seggioloni e prolunghe dei tavoli!